Da lunedì 25 maggio 2020 riapre al pubblico la Biblioteca Comunale Bruno Ciari di Certaldo. Sarà una riapertura parziale, in quanto verrà riattivato solo il servizio di prestito e restituzione di libri e materiali multimediali, non sarà invece possibile usufruire del servizio di consultazione in loco, delle sale di lettura, né dei computer.
La biblioteca effettuerà il seguente orario di apertura: da lunedì a giovedì, al mattino ore 9-13, il pomeriggio ore 15-19; venerdì ore 15-19; sabato ore 9-13.
A seguire le regole ed i consigli per tornare in biblioteca garantendo la sicurezza di tutti.
Si consiglia di prenotare i libri o documenti per telefono, così da ritirali comodamente diminuendo i tempi di attesa. Gli appuntamenti possono essere concordati per telefono tutte le mattine, dal lunedì al giovedì nelle fasce orarie 8-9 e 13-13,30 chiamando il numero 0571 661252/253. Gli appuntamenti saranno accordati per i giorni di lunedì e giovedì: in questi giorni, l'utenza libera si alternerà agli appuntamenti fissati in precedenza. Tutti gli altri giorni il servizio sarà senza appuntamenti.
Potrà entrare solo una persona alla volta, che dovrà seguire le norme di distanziamento e di igiene a cui ormai siamo tutti abituati. Non si potrà accedere agli scaffali, ma solo al bancone per rivolgere le proprie richieste al personale. Si potrà prendere in prestito solo il materiale della biblioteca; il servizio di prestito interbibliotecario rimane per il momento è sospeso. Il numero dei prestiti possibili sarà al massimo di 7 fra libri, DVD e riviste.
Per la sola restituzione non si dovranno invece fare code: si potranno lasciare i documenti nell'apposito contenitore, situato all'inizio delle scale. I materiali restituiti non saranno subito disponibili per il prestito, perché dovranno rimanere in giacenza alla biblioteca per un periodo necessario a garantirne la massima sicurezza.
Si ricorda che, al fine di evitare accessi numerosi, sono state annullate le sanzioni per i ritardi nella restituzione, quindi chi avesse con sé libri presi in prestito prima della chiusura, può venire con calma a riportarli.
"Si tratta di un'apertura graduale ma importante per un servizio essenziale per la crescita dei cittadini – dice l'assessore all'istruzione Benedetta Bagni – la biblioteca è simbolo di cultura e di conoscenza, ma anche di condivisione. La situazione ci consiglia di ripartire con calma e, per adesso, dovremo rinunciare alla socialità che caratterizza da sempre questi spazi, ma se ognuno di noi farà la sua parte potremo tornare a vivere appieno questo come gli altri spazi e servizi".