#iorestoacasa: dal Comune un nuovo decalogo di "buone abitudini"
Articolo
Ci si può spostare solo per salute, lavoro o necessità; la spesa si può fare, ma nel punto vendita più vicino a casa nostra; si possono portare fuori gli animali ma solo quando ne hanno bisogno loro, non il padrone. Le cene tra amici e conoscenti, invece, si possono fare... solo in videochat!
Quelle in presenza vanno evitate, anche se si tratta del vicino di casa o di pianerottolo; vicino col quale, per una volta, conviene evitare sia di condividere l'ascensore che di fare conversazione sul pianerottolo.
Questi alcuni dei consigli utili contenuti in una sorta di decalogo che l'amministrazione comunale di Certaldo ha impaginato e diffuso online. In particolar modo, si cerca di dare consigli pratici sulle attività che sono consentite, per sottolineare la differenza tra ciò che non si può fare, ciò che è consentito, e ciò che si dovrebbe invece fare per contribuire in modo più deciso al contenimento dell'emergenza ed alla fine di questo periodo di isolamento di massa.
"Abbiamo provato a riassumere quelle che sono le domande più frequenti su comportamenti quotidiani che ci vengono rivolte – spiega il sindaco Giacomo Cucini – con l'obiettivo di dare un promemoria chiaro e rinfrescare i precetti che ormai dovrebbero essere chiari e noti a tutti. Dobbiamo anzitutto rispettare la regola n°1 che è quella di non uscire di casa. Ci sono però attività necessarie che sono consentite, ma questo non vuol dire abusarne, anzi: dobbiamo impegnarci tutti per contenerle al minimo. L'impegno di tutti noi, in questa direzione, porterà ad una risoluzione dell'emergenza in tempi più ristretti. Per la sicurezza, per la nostra salute e quella dei nostri cari."