Il Consiglio Comunale ha approvato nella seduta di lunedì 10 febbraio 2020 il Regolamento del sistema per la sicurezza cittadina, ovvero il regolamento sulla privacy che consentirà adesso al Comune di certaldo di installare videocamere, sia fisse che mobili, per esigenze di sicurezza e prevenzione. Il regolamento è stato approvato a maggioranza con i voti favorevoli di Partito Democratico; Sarà Certaldo; e del consigliere Simone Scardigli; si sono astenuti i consiglieri della Lega Salvini Certaldo.
Il Regolamento disciplina il trattamento dei dati personali acquisiti mediante l'utilizzo degli impianti di videosorveglianza attivati nel territorio del Comune di Certaldo ed installate dal Comune di Certaldo, ovvero immagini video, senza registrazione dell'audio, che rendono riconoscibili le persone.
Per installare ed attivare questo tipo di videosorveglianza non serve l'esame preventivo del Garante della privacy, ma è sufficiente attenersi alla normativa del settore, che prevede, fra le altre cose, che le persone vengano informate attraverso apposita segnaletica che stanno per accedere nell'area videosorvegliata e che sul sito del Comune siano presenti tutte le informazioni relative a come esercitare i propri diritti.
Gli impianti di videosorveglianza attivati nel Comune di Certaldo potranno riprendere e registrare immagini per identificare in modo diretto o indiretto le persone riprese, senza registrazione audio, con impianti sia fissi che mobili, anche su droni, ma non potranno essere utilizzate per sanzionare le infrazioni al codice della strada, per le quali è previsto un diverso regime.
Altro elemento da precisare è questo: non si tratterà di un sistema di monitoraggio h24, ma di una sistema di videoregistrazione che custodirà le immagini per un tempo limitato – sette giorni, salvo diverse esigenze – immagini alle quali avrà accesso, per le esigenze tecniche e per accertamenti a seguito notizie di reato, la Polizia Municipale. Questo sistema andrà ad integrarsi a quello di telecamere per la rilevazione delle targhe dei veicoli in transito, già attive da alcuni mesi alle intersezioni stradali ed installate ai fini della sicurezza urbana.
"Con l'approvazione di questo regolamento e con gli atti conseguenti rendiamo pienamente operativo il sistema di videosorveglianza – spiega il vicesindaco Francesco Dei – garantendo l'assoluto rispetto della privacy e della riservatezza ai cittadini, ma al contempo dotando l'Amministrazione di un potente strumento per la legalità e la sicurezza urbana. Saranno poi aggiunti all'attuale sistema ulteriori dispositivi, affiancando così al sistema di lettura targhe le più tradizionali telecamere da collocare nel centro urbano".
Il sistema potrà integrarsi anche con le telecamere di videosorveglianza regolarmente installate da privati di fronte ad attività di impresa, commerciali e pubblici esercizi. Il regolamento, infatti, prevede la possibilità di partenariati fra pubblico e privati che potranno mettere a disposizione della rete pubblica i propri dispositivi.