Sono stati consegnati il 23 gennaio 2020 e si concluderanno salvo imprevisti il 2 novembre 2021 i lavori per realizzare la nuova casa della Salute in piazza dei Macelli a Certaldo, il complesso che vedrà al termine riuniti in un'unica sede gli ambulatori dei medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, il punto prelievi, il CUP, il Punto di Primo Soccorso, riabilitazione, logopedia, ostetricia, Guardia Medica e tutti quei servizi di raccordo tra cure ospedaliere e territorio.
L'avvio dei lavori è stato presentato stamani dal sindaco di Certaldo Giacomo Cucini, dal consigliere regionale Enrico Sostegni, con loro l'ingegnere Luca Tani, coordinatore del progetto per l'Azienda USL Toscana Centro e l'architetto Carlo Vanni del Comune di Certaldo, che ha progettato l'immobile in collaborazione con la geometra comunale Mariarosa Cantini.
L'ingegner Tani ha ripercorso le tappe di questo progetto. Nel 2007 il primo accordo tra l'allora Usl11, Comune di Certaldo e Misericordia di Certaldo: permute di immobili e compravendite che portarono negli anni seguenti il Distretto Sanitario a spostarsi da Palazzo Maccianti a Piazza dei Macelli - nei locali che erano della Misericordia - il Comune di Certaldo a spostare i suoi uffici nel Palazzo Maccianti, la Misericordia ad entrare in possesso di parte dell'immobile di via 2 giugno angolo viale Matteotti. Nel 2013 fu sottoscritto il primo accordo di programma per la realizzazione della Casa della Salute in Piazza dei Macelli. Accordo che viene rivisto nel 2016 quando prende di fatto il via l'attuale percorso: il Comune di Certaldo che si sarebbe fatto carico di realizzare il progetto, l'azienda USL Toscana Centro di realizzare i lavori, con una suddivisione delle spese in parti uguali tra i due soggetti e la comproprietà del nuovo immobile. Nel 2018 il progetto definitivo ed esecutivo: l'investimento complessivo di 2.700.000 euro vede l'Azienda USL Toscana Centro partecipare per un 1,6 milioni di euro (in parte di finanziamento regionali ed in parte di mutuo) ed il Comune di Certaldo per 1.133.000 euro (grazie ad un mutuo). C'è poi voluto un anno e mezzo per espletare la gara d'appalto alla quale hanno partecipato ben 207 aziende. I lavori - base d'asta 1.800.000 euro - sono stati aggiudicati alla Edil. Pic. Ad. di Roma che ha fatto un ribasso del 30%.
L'architetto Carlo Vanni ha illustrato nei dettagli come sarà la nuova casa della Salute: verrà demolito l'edificio dismesso presente oggi (ex stabilimento avicolo) e realizzato un nuovo edificio su due piani Che oltre ad ospitare nuovi 15 nuovi locali fungerà anche da raccordo tra l'attuale palazzina con il centro prelievi l'attuale sede di pediatra e ostetrica che verranno ristrutturate e connesse con il nuovo edificio. Per il cittadino la Casa della Salute si presenterà come un unico grande blocco, al quale si accederà da una reception che indirizzerà verso il servizio richiesto. Il nuovo edificio avrà in totale un volume di 2085,63 metri cubi, una superficie coperta di 415,06 metri quadri ed una superficie utile coperta calpestabile di 614 metri quadri. Saranno 23 i locali: 14 ambulatori tra cui prelievi e analisi, ambulatori specialistici, infermieri, palestra di riabilitazione, uffici amministrativi, sale di attesa. Anche il Punto di Primo Soccorso, attualmente situato in un diverso edificio a sinistra degli ex Macelli, troverà spazio all'interno della nuova Casa della Salute. All'interno, ma con ingresso separato fruibile anche di notte, resterà il servizio di guardia medica. L'edificio avrà un aspetto moderno ma in armonia con gli spazi circostanti, grazie anche ai materiali usati: finiture esterne in cotto - richiamo alle mura di Certaldo Alto - ma anche vetro per farne un edificio luminoso - pur se con schermature per garantire la privacy - e cemento faccia vista.
"Le Case della Salute possono essere un servizio capillare e qualificato sul territorio ed il raccordo con le rete ospedaliera di eccellenza di cui la Toscana dispone - ha detto il consigliere regionale Enrico Sostegni - e per fare questo sono fondamentali investimenti, quegli investimenti che la Regione Toscana ha messo e sta mettendo in campo. Nell'Empolese Valdelsa sono in corso investimenti per 50 milioni di euro in sanità, tra ammodernamenti e nuove strutture. Dai primi studi sulle case della salute già attive emerge il loro ruolo cruciale nel migliorare la risposta dei pazienti alle malattie croniche, malattie che assorbono la metà del bilancio regionale in sanità. E la Casa della Salute di Certaldo, con spazi adeguati e moderni, realizzata in un luogo centrale e riconoscibile da cittadini, risponderà sicuramente a queste esigenze".
"Non è facile spiegare a chi non è dentro l'amministrazione che servono anni per realizzare progetti così articolati prima veder partire i lavori. Dal 2014, appena insediato, ho lavorato con il vicesindaco Francesco Dei, insieme alla Giunta, per concludere questo percorso: oggi siamo lieti di annunciare che passiamo dagli atti ai fatti. Abbiamo atteso, ma avremo un immobile moderno ed efficiente, con servizi all'avanguardia che auspichiamo potranno essere anche potenziati. Abbiamo anche curato il contesto nel quale sorgerà la Casa della salute: una piazza dei Macelli appena ristrutturata, con un grandissimo parcheggio, presto con un nuovo collegamento con il centro urbano ed un percorso lungo il torrente Agliena che la renderanno raggiungibile a pochi minuti a piedi o in bicicletta da buona parte del paese. Se questo è possibile ringraziamo l'azienda ASL Toscana centro, dal direttore generale Paolo Morello Marchese ai tecnici incaricati; la Regione Toscana, con l'assessore alla Sanità Stefania Saccardi che ha creduto in questo progetto ed il consigliere Enrico Sostegni che ci ha supportato in questi anni, la Croce Rossa Italiana che sta ospitando buona parte dei servizi che sono stati spostati per fare i lavori. E il ringraziamento più sentito a tutta la cittadinanza, che per tutta la durata dei lavori dovrà usufruire dei servizi suddivisi in più sedi, anche provvisorie, una collaborazione fondamentale che siamo certi verrà ripagata al termine dei lavori, dalla qualità e dai servizi che troveremo nella nostra nuova Casa della Salute".