54% | China (13) | |
21% | United States (5) | |
8% | Canada (2) | |
4% | Italy (1) | |
4% | Russia (1) |
Servizi educativi per la prima infanzia: finanziamenti a sostegno delle attività dalla Regione Toscana
La Regione Toscana sostiene, annualmente, i costi della gestione ordinaria dei servizi educativi per la prima infanzia del Comune di Certaldo, grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano Operativo Nazionale del Fondo Sociale Europeo (POR - FSE).
I servizi educativi per la prima infanzia sono luoghi studiati per i cittadini più piccoli. Parliamo di nidi d’infanzia, degli spazio-gioco, dei centri per bambini e famiglie, servizi educativi rivolti ai bambini dai 3 ai 36 mesi dove le educatrici professionali si prendono cura dei piccolissimi in modo competente e accompagnano la loro crescita tra scoperta, socializzazione e gioco. E con l’accoglienza del bambino in questi servizi i genitori non solo trovano un luogo al quale affidare i loro figli, per un positivo percorso di sviluppo, ma anche cura e attenzione per loro stessi con le loro domande, preoccupazioni, dubbi. I compiti delle educatrici sono quindi complessi e difficili; le loro molteplici competenze sostenute e aggiornate da una formazione continua e da un coordinamento pedagogico contribuiscono alla qualità dei servizi. Il coordinamento, oltre a quello comunale, è assicurato dal Tavolo Infanzia della Conferenza Zonale Empolese Valdelsa.
Un impegno importante sia per chi lavora all’interno dei servizi che per il Comune. Anche se la grossa fetta delle risorse sono comunali – le rette coprono solo in minima parte i costi – la Regione Toscana sostiene la qualità dei servizi e incentiva la frequenza attraverso finanziamenti specifici. Da anni, oltre ai suddetti finanziamenti del FSE, le risorse del Progetto educativo zonale Infanzia (PEZ) fanno sì che tutte le educatrici possano partecipare alla formazione in servizio realizzata per tutti i Comuni dell'Empolese Valdelsa dal Centro B. Ciari. La presenza del coordinatore pedagogico, assicurata da tutti i comuni della zona Empolese-Valdelsa, rappresenta una speciale garanzia di qualità dei servizi erogati; questa figura è impegnata nella cura del gruppo di lavoro educativo e nel sostenere e arricchire la competenza professionale degli educatori.