Venerdì 18 novembre il Sindaco di Certaldo Andrea Campinoti ed il Sindaco di Chinon Jean-Pierre Duvergne firmano in Palazzo Pretorio il protocollo d'intesa, già approvato dal Consiglio Comunale, per il gemellaggio tra Chinon e Certaldo.
Comune francese di 8716 abitanti della Valle della Loira, Chinon ha antiche origini romane e la fortezza cittadina e i suoi antichi quartieri visibili hanno oggi tratti riconducibili all'architettura del XV° secolo. Un borgo quindi, come Certaldo, che può dirsi di pregio, ricco di storia e di arte, tanto che sorge in un area, la Valle della Loira, dichiarata patrimonio mondiale dell'UNESCO e vanta il titolo di Villes et pays d'Art et d'Histoire (Città e paesi d'arte di storia) assegnato dal Ministero della Cultura francese (DAPA).
Ma se Certaldo e la cittadina d'oltralpe si sono incontrate la ragione è soprattutto letteraria: Chinon ha infatti dato i natali ad uno dei personaggi più importanti della letteratura mondiale: François Rabelais (1483-1553), considerato il maggior esponente dell' Anticlassicismo, nelle sue opere si rifà direttamente al folklore e alla tradizione popolare ed è conosciuto ai pià per la sua opera più famosa,Gargantua et Pantagruele, serie di cinque romanzi scritti a inizio 1500.
Attrazioni importanti di Chinon sono poi il Museo di Arte e di Storia, dove sono conservati un ritratto di Rabelais opera di Eugène Delacroix e una eccezionale tela araba del XII° secolo detta "cappa di saint-Mexme"; il Museo Giovanna d'arco, che presenta una collezione di oggetti relativa all'eroina e al suo soggiorno a Chinon; infine il Museo animato del Vino.
"Il gemellaggio con Chinon nasce anche in virtù dell'affinità letteraria – spiega l'Assessore ai gemellaggi, Giacomo Cucini – per ampliare la rete di relazioni che Certaldo, paese di Giovanni Boccaccio, ha già con il comune tedesco di Neuruppin, città natale di Theodor Fontane, e Canterbury, la città del "Boccaccio inglese" Geoffrey Chaucer. In un periodo di difficoltà economiche, con i finanziamenti per i gemellaggi drasticamente ridotti – spiega Cucini – realizzare questo gemellaggio non è un controsenso, anzi, perchè ci permetterà, con la presenza di tre partner di nazioni diverse, di attingere a fondi europei per la promozione di studi ed iniziative culturali e, in vista del 2013, settimo centenario della nascita di Boccaccio, di collaborare per organizzare delle iniziative importanti. Il gemellaggio sarà anche occasione, come lo è già quello con Neuruppin, per favorire esperienze di scambio tra i giovani delle nostre comunità e stabilire anche rapporti economici. Contiamo inoltre nei prossimi mesi di istituire un vero e proprio comitato cittadino per i gemellaggi, perchè tutto questo patrimonio culturale sia realmente sentito e fatto proprio dalla popolazione certaldese."