Cinque spettacoli teatrali, uno fuori e quattro in abbonamento, accuratamente selezionati da Gianfranco Martinelli, per dare uno spaccato della realtà in cui viviamo e farci riflettere sul futuro che ci aspetta attraverso la lente di ingrandimento della scena. E una rassegna di teatro amatoriale di successo giunta alla terza edizione.Questi gli ingredienti della stagione teatrale 2019/2020 presentata al Teatro Boccaccio in questi giorni.
Stagione che fa parte con Teatro Politeama di Poggibonsi e Teatro del Popolo di Colle Val d'Elsa di un unico cartellone congiunto: 24 gli spettacoli in abbonamento (19 di prosa e 5 di musica classica), otto gli spettacoli fuori abbonamento, più la rassegna Maggio Amatoriale.
A Certaldo si inizia con un fuori abbonamento il 27 novembre con Nexus di Arsenale delle Arti, con Filippo Basetti e Cristina Castellini, dedicato all'eterno mito di Arianna. La stagione in abbonamento vera e propria parte invece il 15 gennaio con Wow, tra magia e varietà con i plutripremiati maghi Luca Bono e Marco Aimone, spettacolo originale e di altissimo livello artistico, che è raro vedere in un teatro di provincia. Si prosegue poi il 25 febbraio con uno spettacolo dedicato al dietro le quinte del teatro stesso, Teatro Delusio dei Family Floz, il teatro come metafora di vita. Terzo appuntamento l'11 marzo con Cous Cous Klan di Gabriele Di Luca, che affronta il tema delle migrazioni, della fame, dei disastri climatici incombenti, con protagonista un'umanità piccola e allucinata di fronte alla sfida di continuare a vivere come ha sempre fatto e morire, o aprirsi all'altro e rinascere. Chiusura col botto con la Banda Osiris con Banda 4.0 in programma il 21 aprile, uno spettacolo non solo musicale, perchè la Banda Osiris ci ha insegnato ad ascoltare messaggi impegnati declinati a suon di musica e fiati. A maggio invece tornerà la consueta rassegna Maggio amatoriale, con le compagnie del territorio.
Per Gianfranco Martinelli, direttore artistico della stagione teatrale: "Questa programmazione come quelle che hanno caratterizzato il Boccaccio fin dalla sua riapertura nasce per riaffermare il ruolo del teatro come luogo di relazione umana, tra spettatori e con il lavoro artigianale degli attori, come evento che riproponendo sia novità che temi ed autori classici, è capace di divertirci e al tempo stesso farci riflettere sul mondo di oggi. Il grande stupore che desterà in noi lo spettacolo di magia di WOW, e la paura del futuro di Cous Cous Klan, pur nella loro diversità ci stimoleranno a fare una cosa: meravigliarci, interrogarci sul nostro presente e sul nostro futuro. Lo sguardo del teatro ci aiuta a pre-vedere la nostra società, il mondo che sarà, una magia ed una capacità unica che solo il rapporto del pubblico in sala con l'attore in scena è in grado di creare".
Per Mario Lorini, Società GrandeSchermo, gestore della struttura del Multisala: "La programmazione teatrale, come anche quella cinematografica, avviene in modo coordinato e complementare le strutture dei tre comuni per dare vita ad un cartellone importante, creando così un Multisala Naturale che rappresenta un valore aggiunto per tutti il territorio".
Per Giacomo Cucini, Sindaco di Certaldo: "Il teatro è, a fianco del cinema, l'elemento culturale che caratterizza la rinascita del Boccaccio avvenuta nel 2014 e che è oggi un elemento centrale nella vita culturale della nostra comunità. Una comunità che grazie alla cultura può crescere in una dimensione sempre più aperta ed inclusiva. Invitiamo tutte le cittadine e i cittadini a prendere visione dei programmi e scegliere l'offerta più adatta per loro, con abbonamenti che a partire da soli 5 spettacoli scelti liberamente tra tutti e 24 quelli in programma nei 3 teatri, arrivano fino ad abbracciare tutta la stagione teatrale di uno o più teatri".
Per informazioni su date, costi, orari, vendita e prevendita, è possibile contattare il Teatro Boccaccio allo 0571 664778, consultando il sito www.multisalaboccaccio.it o scrivendo a info@multisalaboccaccio.it