Con la vittoria del rione "Le Fonti", il cencio del "Calambur – la disfida dei rioni" del 2019, realizzato dai giovani con disabilità, prende la via della frazione di Fiano; con una dedica speciale a Tracy Bartolozzi, giovane del rione prematuramente scomparsa lo scorso mese di luglio alla quale "Le Fonti" dedica questa vittoria. Questa la classifica finale di ieri: Le Fonti, I'Mulino, La Canonica, I Cipressi, Il Vicario, L'Alberone. Il rione L'Alberone, ultimo classificato, si è però rifatto con la vittoria nel Gioco dell'Acquaiolo, il gioco riservato ai bambini non valido ai fini della classifica generale.
Ma il vero vincitore di ieri, di un pomeriggio di settembre assolato durante il quale tutto si è svolto nel migliore dei modi ma solo grazie all'impegno di molti, è stato tutto il popolo certaldese. Mai come quest'anno erano stati tanti i figuranti, oltre 160, una presenza che ha richiesto anche un po' più di tempo nella predisposizione prima della partenza. Oltre 300 le persone in piazza tra figuranti e giocatori e alcune migliaia invece quelle del pubblico che si è alternato tra posti a sedere e posti in piedi fino a dopo le ore 20.
"E' stata una grande festa di piazza e questo dopo 20 anni di attività ci onora – dice oggi Grazia Palmieri, presidente dell'Associazione Elitropia – e dobbiamo ringraziare soprattutto il popolo di Certaldo che è stato con noi in piazza tutta questa giornata. Un ringraziamento agli oltre 50 bambini dei rioni che hanno partecipato, alle sarte che hanno realizzato per questa edizione anche 20 nuovi costumi, ai parrucchieri che collaborano a sistemare tutti i figuranti, al direttivo di Elitropia che ha lavorato dietro le quinte senza sosta per montare e smontare tutto, al regista ed ai suoi collaboratori. Un ringraziamento speciale per quest'anno alla Misericordia di Certaldo, all'Associazione genitori giovani disabili ed a questi magnifici ragazzi che hanno dipinto questo cencio che ci ha emozionati. E poi un grazie ai rioni, per la giornata del Calambur ma soprattutto per il lavoro che non si ferma qui ma prosegue tutto l'anno nell'animare con iniziative ed eventi i propri rioni".
"E' stata una grande emozione vedere i ragazzi con disabilità, realizzatori del cencio, consegnarlo ai vincitori – dice il sindaco Giacomo Cucini – al termine di una giornata impegnativa ma ricca di soddisfazioni. Questa giornata testimonia che Calambur è ormai una realtà solida, entrata nel cuore dei certaldesi, così come i rioni sono realtà affermate ed inserite nel territorio durante tutto l'anno. Colgo quindi l'occasione per fare le mie congratulazioni a tutti i partecipanti e rinnovare l'invito a tutti i certaldesi a partecipare alla prima edizione della cena dei rioni in piazza dei Macelli, che si svolgerà sabato 28 settembre, sarà un modo per festeggiare il rione vincitore, tutti i rioni, ed il nostro essere comunità".