Ha fatto tappa a Certaldo il giramondo russo polacco Janus River, 82 anni, che dal 1999, all'età di 63 anni, vive girando il mondo con una mountain bike. Una scelta di vita che è anche di solidarietà, con l'obiettivo, dichiarato più volte, di lasciare quel che avrà accumulato alla fine della sua esistenza in beneficenza.
A Certaldo, River è stato accolto dall'assessore alla Cultura, Clara Conforti, e da Sara Ghailane della Pro Loco, e proprio la Pro Loco e l'Associazione Scambi Interculturali si sono offerte di farsi carico dell'ospitalità del ciclista per un giorno ed una notte. Ospitalità assai sobria perché River ha dichiarato di mangiare solo "un primo e un'insalata" e di voler "dormire nel sacco a pelo" anche se lo si ospita in una camera di albergo. Abitudini frugali che gli hanno consentito di percorrere in questi 18 anni oltre 400mila chilometri attraverso circa 150 paesi del mondo. Prossimo obiettivo, il Sudamerica, unico continente insieme all'Australia che ancora manca nel suo itinerario. L'obiettivo più volte annunciato da River è concludere la sua attività ciclistica nel 2028 a Pechino, durante la festa nazionale cinese.
A Janus River l'augurio dell'amministrazione comunale di poter proseguire nel suo percorso, possibile grazie all'accoglienza che ogni Paese e città ha riservato e riserverà a chi si muove in pace ed amicizia, e di realizzare gli obiettivi di beneficenza che si è prefissato.