Oltre 1500 spettatori in totale, una media di 243 a sera in una sala che ne contiene al massimo 260, per 6 mercoledì consecutivi nei mesi di maggio e giugno. Questi i numeri che le sei pièce delle sei compagnie che hanno partecipato alla terza edizione del Maggio Amatoriale hanno fatto registrare quest'anno.
Risultati in linea con i precedenti due anni per una manifestazione il cui successo è stato evidente da subito. Successo del quale si è parlato oggi durante la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione e ringraziamento per l'edizione 2019, di questa rassegna diventata appuntamento fisso del calendario culturale certaldese.
"Quando abbiamo aperto il Multisala Boccaccio ci siamo detti che questo spazio, oltre ad essere cinema, oltre a porsi l'obiettivo di una stagione teatrale di livello nazionale, doveva anche essere il palco di tutte le compagnie teatrali del territorio – ha spiegato il sindaco, Giacomo Cucini – compagnie che in questi anni, anche senza che ci fosse un teatro vero e proprio, si sono dedicate all'attività teatrale con passione e professionalità. Questa scommessa possiamo dire oggi che è stata vinta ed un grande ringraziamento per questo va fatto a Francesca Pinochi che negli ultimi cinque anni, in qualità di assessore, ha seguito ogni aspetto organizzativo e promozionale di questa rassegna. Un lavoro importante che la nuova giunta proseguirà insieme alla gestione del Multisala ed alle compagnie per i prossimi anni".
"Ringrazio tutte le compagnie presenti per essere più oggi e per il lavoro che anno ha fatto – ha detto l'assessore alla cultura, Clara Conforti – si è trattato sempre di spettacoli belli e divertenti, che hanno unito alla comunicatività popolare una grande qualità artistica. Ci impegneremo a far sì che quanto è stato costruito in questi anni possa proseguire e la rassegna ancora più conosciuta e vissuta dai cittadini".
"Fin dall'inizio della gestione il Multisala Boccaccio si è aperto alle iniziative del territorio – ha detto Mario Lorini di Società GrandeSchermo, gestore dello spazio – perché la nostra è l'ottica del Multisala Naturale, ovvero della rete fra spazi culturali che sono nel centro dei paese, qui come nei comuni limitrofi, che vengono vissuti dalla comunità locale come spazi propri. Il Maggio Amatoriale è davvero un ottimo esempio e la sala piena è la dimostrazione che collaborazione ed impegno reciproci danno ottimi frutti"
Grande soddisfazione anche fra tutte le compagnie partecipanti al Maggio: I Cettardini, L'Oranona Teatro Giovani, I pochi e nemmen tanto boni (non presenti per impegni inderogabili), I' Tutolo, Ipotesi Teatrale, La Porta al Sole, posato per una foto di gruppo, e che da settembre inizieranno a lavorare per proporre titoli e date per la prossima stagione.