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Sarà un viaggio nella polifonia italiana tra ‘500 e ‘600 quello che degli “Artisti del Coro del Maggio Musicale Fiorentino”, offriranno ai certaldesi sabato 27 ottobre alle ore 21,15 in Palazzo Pretorio.
Nell’ambito della seconda edizione del progetto Maggio Metropolitano. In pedana Ginko Yamada soprano, Ramona Mirabela Castillo Osuna soprano, Alessandro Carmignani alto, Davide Ciarrocchi tenore, Marcello Vargetto basso. In programma Claudio Monteverdi dal VI libro di “Madrigali a 5 voci” (1614): “Lamento d’Arianna”, “Lasciatemi Morire”, “Teseo, Teseo mio”, “Dove, dov’è la fede”, “Ahi, ch’ei non pur risponde”. Carlo Gesualdo da Venosa dal IV libro di “Madrigali a 5 voci” (1569): “Io tacerò”. Claudio Monteverdi dal IV libro di “Madrigali a 5 voci” (1603):”Sfogava con le stelle”, “Sì ch’io vorrei morire”. Giaches de Wert dall’XI libro di “Madrigali a 5 voci” (1614): “Primavera, gioventù dell’anno”. Claudio Monteverdi dal VI libro di “Madrigali a 5 voci” (1614): “Sestina - Lagrime d’Amante al sepolcro dell’amata”, “Intenerite spoglie”, “Ditelo voi”, “Darà la notte il sol”, “Ma te raccoglie”, “Chiome d’or”, “Dunque amate reliquie”.
“Il Maggio Metropolitano si svolge per il secondo anno consecutivo ed il Comune di Certaldo aderisce di nuovo con entusiasmo a questa iniziativa che valorizza il patrimonio culturale, materiale ed immateriale - dice l’assessore alla cultura, Francesca Pinochi - poichè la musica classica è parte importante della nostra formazione e tratto distintivo dell’Italia nel mondo che ha dato a questo genere grandi compositori ed esecutori. Grazie alle conferenze, ai concerti, alle prove aperte delle opere e dei concerti al Teatro del Maggio, agli spettacoli per ragazzi, il Maggio Metropolitano contribuisce alla crescita sociale e culturale della nostra comunità ".
Il Maggio Metropolitano è un progetto della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Firenze dei Teatri.
Progetto finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze.
Ingresso libero, senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.