A 10 anni dal primo fontanello di acqua buona che fu inaugurato ed è tuttora in servizio in piazza Salvo D'Acquisto nel centro urbano, realizzato con Acque spa, il Comune di Certaldo amplia la presenza dei fontanelli di acqua pubblica filtrata e controllata sul territorio. Venerdì 7 settembre ne saranno inaugurati ben due: alle ore 10 in località Fiano, piazza Gasparri, ed alle ore 12 in località Sciano, via Case di Sciano, a fianco del circolo Arci.

Due fontanelli nuovi, ma anche diversi da quello finora conosciuto dai certaldesi, quelli che il Comune di Certaldo ha acquistato dall'azienda SIDEA Italia srl di Pontassieve, azienda affermata in questo settore, facendo un investimento di totale costo 67.800€ comprensivo di manutenzione per i prossimi 5 anni.

I due fontanelli infatti erogheranno sia acqua naturizzata a temperatura ambiente in modo gratuito, ma anche acqua naturizzata a refrigerata al costo di 5 centesimi di euro al litro (pagamento in moneta) o di 3 centesimi al litro (con carta prepagata) e acqua naturizzata e refrigerata gassata, quest'ultima al costo di 10 centesimi di euro al litro (pagamento in moneta) o di 8 centesimi (con carta prepagata). Costi altamente competitivi rispetto alle acque minerali che si trovano in commercio. Le carte prepagate, del valore di 10 euro, saranno acquistabili nei negozi.

 

"L'amministrazione comunale, nell'ottica di estendere i servizi dati ai cittadini, ha accolto la richiesta da parte degli abitanti delle due frazioni più popolose di Certaldo per l'installazione di due fontanelli di acqua potabile - spiega il sindaco Giacomo Cucini - , facendo seguito al successo che il fontanello di piazza D'Acquisto ha avuto in questi anni. Rispetto a questo servizio, le popolazioni delle frazioni erano indubbiamente svantaggiate, perchè rifornirsi di quest'acqua voleva dire fare diversi chilometri in auto ogni volta. I due nuovi fontanelli aiuteranno a ridurre i costi per l'acqua potabile e l'inquinamento prodotto per gli spostamenti in auto, un servizio economico ed ecologico al tempo stesso che ci auguriamo venga utilizzato il più possibile".