Superata la soglia della 30esima edizione, Mercantia, il Festival che più di ogni altro ha fatto conoscere il teatro di strada in Italia, si rinnova in apertura del quarto decennio e da "Festival internazionale del teatro di strada" con la 31° edizione diventa "Festival internazionale del Quarto Teatro" e si svolgerà come sempre a Certaldo (Firenze), da mercoledì 11 a domenica 15 luglio 2018.
Ci saranno sempre, in programma, quasi 100 tra eventi e spettacoli e 400 diversi artisti che ogni sera si esibiranno: teatro, street band, parate, danza, arti visive e altro ancora. Ma nelle piazze, giardini, cripte e colline di Certaldo Alto, il paese di Giovanni Boccaccio, ci saranno anche un grande progetto europeo di ricerca teatrale e l'apertura delle case dei certaldesi per un teatro d'appartamento. Con tante novità rispetto al 2017 ma anche alcune conferme che rappresentano bene il rapporto tra memoria e innovazione del Festival: le street band Zastava Orkestar e Badabimbumband, che devono il successo nazionale ed internazionale al rapporto con Mercantia; la performance dei dinosauri avveneristici degli olandesi Close Act che tornano dopo lo strepitoso successo dello scorso anno. Novità europee con "Mysteries & Drolls", progetto di ricerca e produzione triennale su arti giullaresche, tra sacro e profano, con spettacoli dal Festival of Fools di Belfast (Irlanda del Nord), Gliwice (Polonia), Teatre A di Lorrach (Germania), Tempus Fugit e Elche di Alicante (Spagna).
Come spiega il direttore artistico Alessandro Gigli: "Mercantia promuove l'idea del "Quarto Teatro" come naturale sviluppo del "Teatro da quattro soldi" - il teatro povero e di strada teorizzato a fine anni '80, alla nostra nascita - ma anche come superamento di quel "Terzo Teatro" fatto a partire dalla varietà umana e incentrato su un'etica sociale nel quale molti di noi si sono formati. Dire "Quarto teatro" vuol dire aprire ad una "quarta dimensione", ad una sperimentazione che disegni nuove architetture e geometrie relazionali, un teatro che sia popolare e spettacolare ma non per questo banale. A Mercantia vogliamo fare riflettere il pubblico che ama le street band, e al tempo stesso far ballare e saltare a ritmo di musica chi ama la narrazione per pochi intimi. E' tempo di allontanare il teatro dalla gente e avvicinarlo ad ogni persona, dare modo alla persona di cercare il suo teatro. E in un tempo in cui si alzano muri, apriremo le porte delle case, per recitare".
E sulle novità europee spiega l'assessore Francesca Pinochi "Certaldo ha messo a frutto la sua storia di grande e riconosciuto Festival, facendo da capofila tra cinque nazioni: una rete che svilupperà, nell'arco di tre anni, ricerca, produzione e una vetrina internazionale per promuovere gli spettacoli stessi anche oltre il network creato. Un lavoro iniziato con il convegno su "Festival & Città" del 2016, proseguito nel 2017 con Anci Toscana con i tavoli di coordinamento sui Festival, e che ci vede mettere a disposizione per la crescita di tutti il saper fare maturato in questo ambito".
Risultato sottolineato anche dal sindaco Giacomo Cucini - questo è infatti il primo bando europeo grazie al quale Certaldo ottiene un risultato importante - che ricorda come "Certaldo fa un investimento importante in Mercantia per fare cultura e per generare un indotto economico e, anche se questo causa un deficit finale, gli studi di settori ci dicono che genera sul territorio il triplo di ricchezza rispetto a quanto investiamo. Il rinnovamento ciclico fa parte di questo impegno, per far sì che Mercantia sia sempre un modello da imitare. Se in questo percorso, a fianco del Comune, trovassero il modo di stare con maggiore impegno non solo gli altri enti pubblici, ma anche sponsor privati, si potrebbe sicuramente lavorare con minore sforzo e gravando meno sul biglietto che comunque, rispetto alla qualità dell'evento cui permette di accedere, rimane tra i migliori per i grandi eventi di spettacolo".
E l'immagine ufficiale del nuovo "Festival del Quarto Teatro", realizzata da Studio Birò (con le immagini di Close Act - Saurus Foto Marika Miniati_LABA Libera Accademia di Belle Arti Firenze e di Silence Teatro - Foto Michele Federighi), è un manifesto diverso dal solito, quasi diviso in due come il titolo di questa 31° edizione: "Tra la Terra e il Cielo". In alto lo spettacolo "Saurus" dei Close Act, draghi e streghe che idealmente si librano nell'aria. In basso gli angeli del Silence Teatro, angeli non eterei e divini ma, appunto, "umani", scesi a terra per stare a fianco all'umanità. Il volo spericolato e la cura attenta, l'altrove onirico e l'intimità, i due opposti ma anche le due facce della medaglia di Mercantia, che si rinnova restando fedele a se stessa.
Anche quest'anno l'ingresso alla parte alta del Festival sarà gratuito nella parte bassa, dove sarà allestito il grande mercato di artigianato e uno spettacolo importante; a pagamento con biglietti interi dai 10 ai 20 euro a seconda della serata nella parte alta - dove ci saranno gli spettacoli e le lavorazioni artigianali dal vivo - , con vari sconti e riduzioni disponibili che saranno rese note prossimamente.