Scaduto sabato 15 ottobre l'avviso pubblico di partecipazione, il lavoro per il "Piano Operativo Comunale" (POC) prosegue su più fronti.
Entro la fine dell'anno si conta di fare l'avvio del procedimento, ovvero dare il via all'iter di scrittura vera e propria del nuovo Piano. Ma parallelamente a questo lavoro, è iniziato proprio oggi il censimento del patrimonio edilizio esistente su tutto il territorio comunale, che riguarda in particolar modo immobili e resedi esistenti nelle aree agricole.
Il censimento è previsto dalla suddetta Legge regionale 65/2014 proprio ai fini della redazione del POC. Tramite la realizzazione, dall'esterno delle proprietà, di fotografie e di compilazione di una scheda, si potrà meglio definire la presenza di questi immobili e redigere così uno strumento urbanistico che tenga conto della realtà del territorio, anche nell'interesse dei proprietari stessi. Il lavoro verrà svolto comunque senza necessità di entrare all'interno degli immobili e i dati raccolti saranno trattati secondo la normativa per la privacy e saranno funzionali alla redazione del quadro conoscitivo del Piano Operativo.
Per svolgere questo lavoro, il Comune di Certaldo quindi, grazie ad un accordo con l'Università di Firenze, ha incaricato quattro giovani tirocinanti dell'Università di effettuare il rilievo del patrimonio edilizio rurale: Roberta Catarzi, Matteo Conti, Simone Frediani, Giovanna Montoro sono i quattro rilevatori autorizzati. Il Comune di Certaldo invita quindi i proprietari, se dovessero entrare in contatto con queste persone (ad esempio nel caso di immobili situati all'interno di proprietà chiuse), di verificare che siano dotate del tesserino di riconoscimento e della lettera di riconoscimento a firma del sindaco, Giacomo Cucini. In caso di assenza, la visita sarà ripetuta a breve distanza di tempo.
Per verificare le identità dei rilevatori, i loro tesserini sono stati pubblicati anche sul www.comune.certaldo.fi.it
Con preghiera di diffusione
Certaldo, lì 28 ottobre 2016