Nella Casa di Boccaccio la mostra di tutte le xilografie del Decameron illustrato dal celebre artista tedesco. Illustrò i grandi classici ma anche le opere di Majakovskij, Moravia, Vittorini
Si rinnovano le opere esposte nella mostra permanente di pittura dedicata a Giovanni Boccaccio, "Omaggio a Giovanni Boccaccio, dieci+1", allestita nel Museo Casa di Boccaccio in Certaldo Alto. Si tratta di un vero e proprio omaggio al grande poeta, fatto esponendo a rotazione le opere di illustri artisti italiani e stranieri, che si sono ispirati alla sua opera più famosa, il Decameron, donando i propri lavori al Comune di Certaldo, in un periodo compreso dal 1966 ad oggi (sono circa 700 i quadri che verranno esposti a rotazione).
Dopo le opere di Renato Guttuso, Emilio Greco, Jan Lebis, sono adesso in mostra sono le illustrazioni ispirate alle novelle realizzate da Werner Klemke.
Si tratta di oltre 100 xilografie su carta, realizzate da Klemke per la pubblicazione di "Giovanni Boccaccio. Das Dekameron" opera illustrata, in 10 volumi, edita da Andersen Nexö in Lipsia negli anni 1972-73. In tutto le 100 immagini che illustrano le novelle, tutte di formato cm 9 x 10 e raccolte in dieci quadri, uno per giornata. Oltre a questi, tre illustrazioni relative al Proemio (tra le quali quella, molto suggestiva, che rappresenta la Peste a Firenze), e alcune immagini di frontespizio e introduzione all'opera. Oltre alle 100 xilografie, sono esposti anche il sopra citato Decameron edito nel 1972-73 e un'altra edizione illustrata da Klemke, sempre tradotta in lingua tedesca, ma pubblicata in 2 volumi, edita da Aufbau nel 1985.
Werner Klemke (1917-1994) è stato un illustratore e grafico tedesco, uno dei più cospicui esponenti delle arti grafiche della Repubblica Democratica Tedesca. Illustratore di numerosi testi, antichi e moderni, (da Omero a Neruda, da Boccaccio a Majakovskij, ai nostri Moravia e Vittorini), ha inteso svolgere con la sua opera, un'azione sociale. Per questo ha curato edizioni di vario genere con fini didattici, pur sempre mirando alla qualità delle sue creazioni. La sua figurazione scarna e incisi va, tende soprattutto all'essenzialità della rappresentazione, cogliendo del testo il tratto più caratterizzante; con una serena partecipazione e un sentore di antiche stampe medievali.
Tra le tante opere che si è dedicato ad illustrare anche il Decameron di Giovanni Boccaccio, per questo motivo nel 1975 il Comune di Certaldo gli ha conferito la cittadinanza onoraria.
L'esposizione dedicata al Decameron può essere visitata seguendo gli orari di apertura di Casa Boccaccio:
Orario invernale (fino al 24 marzo): tutti i giorni: 9.30 - 13.30 / 14.30 - 16.30. Chiuso il martedì.
Orario estivo: aperto tutti i giorni dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 19.
Con il biglietto di ingresso, euro 4 intero, euro 3 ridotto, è possibile visitare sia la Casa di Boccaccio che il Palazzo Pretorio, dove si trova la mostra Habitat – la ricomposizione, di Gloria Campriani.
Ingresso gratuito per i residenti nel Comune di Certaldo.
Si tratta di un'occasione unica per visitare una mostra con opere esposte solo per un periodo limitato di tempo e assolutamente da non perdere.