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Si informa che con ordinanza n. 08 del 01/03/2016 il Sindaco di Certaldo ha disposto l'obbligo di interventi annuali contro le processionarie del pino a carico dei detentori di piante di pinus pinea (pino) e di conifere in genere. L'ordinanza è stata emessa in quanto con l’approssimarsi della stagione primaverile si ripresentano le condizione ambientali favorevoli per la proliferazione e la diffusione di insetti infestanti, nella fattispecie di lepidotteri quali la “processionaria del pino” (Thaumetopoea pityocampa).
Tenuto conto che il Servizio Manutenzioni di questo Comune ha previsto i necessari interventi per la lotta alla processionaria, relativamente alle piante insistenti in aree pubbliche o in proprietà comunali ed è opportuno e obbligatorio che i medesimi interventi siano effettuati anche sulle piante insistenti entro proprietà private al fine di non vanificare in parte gli interventi comunali di cui sopra, vista la normativa vigente in materia, si ordina a tutti i detentori di piante di Pinus Pinea (pino) e di conifere di procedere annualmente ai necessari interventi antiparassitari contro la Processionaria del Pino.
Tali interventi si suddividono in due aspetti:
1. Intervento di lotta biologica da effettuarsi nel periodo Settembre – Ottobre , in funzione degli adattamenti climatici, mediante irrorazione delle chiome con prodottti selettivi tali da bloccare la biosintesi della chitina o impiegare prodotti bioinetticidi a base di Bacillus Thuringensis;
2. Intervento di lotta meccanica articolato in due fasi:
a) asportazione meccanica mediante taglio dei rami infestati: il taglio dovrà interessare esclusivamente i rami dove sono presenti i nidi; tali rami dovranno essere racchiusi in appositi sacchi in materiale plastico al fine di evitare la dispersione in aria di parti pericolose per la salute umana e successivamente all’abbruciamento dei nidi.
b) lotta chimica da effettuare nei periodi Febbraio-Marzo : l’irrorazione delle piante con idonei prodotti deve essere effettuata sia nella fronda che alla base al fine di colpire le larve all’uscita del nido o durante il loro trasferimento a terra.
Gli interventi dovranno essere effettuati in condizioni di sicurezza, avvalendosi di ditte specializzate e che dovranno impiegare indicativamente prodotti bioinsetticidi a base di Bacillus Thuringensis varietà kurstaki e comunque a bassissima tossicità e lunga azione residuale (da ripetersi in caso di piogge nei 10 giorni successivi al trattamento). All’asportazione meccanica dei nidi mediante taglio dei rami infestati dovrà comunque fare seguito la distruzione dei medesimi mediante l’abbruciamento.
Qualsiasi onere e spesa per gli interventi suddetti sono a totale carico dei proprietari interessati. E' fatto assoluto divieto abbandonare rami con nidi di processionaria nel territorio o loro conferimento presso centri di raccolta comunale di rifiuti presso i contenitori per la raccolta differenziata di carta, vetro, plastica, indifferenziato e organico, nonché nei cestini dislocati nel territorio comunale.
L'ordinanza è da ritenersi valida per l’anno in corso. In caso di mancato adempimento verranno applicate sanzioni amministrative pecuniarie da € 250 a € 1500