Beffe e tradimenti dal Decameron, in scena a Casa Boccaccio
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Venerdì 11 dicembre 2015, ore 21.30, in Casa Boccaccio, si svolge l'ultimo appuntamento del 2015 con “Si racconta le novelle del Boccaccio”.
Si tratta deil progetto di lettura integrale dal vivo del Decameron di Giovanni Boccaccio, diretto da Carlo Romiti, a cura di L'Oranona Teatro - Associazione Polis, col patrocinio di Comune di Certaldo ed Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
Il ciclo di letture è giunto quasi al termine della settima giornata, la giornata il cui “reggimento” spetta a Dioneo, il più irriverente e imprevedibile dei dieci novellatori del Decameron, e durante la quale “si ragiona delle beffe, le quali, o per amore o per salvamento di loro, le donne hanno già fatte a’ lor mariti, senza essersene avveduti o sì”. E così anche la nona novella della settima giornata, vede protagonista una astuta e giovane moglie, che si ingegna per guadagnare i favori di un giovane amante, tenendo all'oscuro di tutto l'anziano marito. Nel sommario da lui scritto, Giovanni Boccaccio sintetizza così la trama: Lidia moglie di Nicostrato ama Pirro, il quale, acciò che credere il possa, le chiede tre cose, le quali ella gli fa tutte; e oltre a questo in presenza di Nicostrato si sollazza con lui, e a Nicostrato fa credere che non sia vero quello che ha veduto.
Musiche originali di Damiano Santini, Regia di Carlo Romiti, Voce narrante: Filippo Belli Intermezzi musicali: Ilaria Landi, arpa.
Il ciclo di letture proseguirà da gennaio e per tutto il 2016, sempre ogni secondo venerdì del mese (tranne nei mesi di luglio e agosto).
Ultimo aggiornamento ( Lunedì 12 Novembre 2018 11:34 )