Si è svolto ieri nella ex chiesa SS. Tommaso e Prospero in Certaldo Alto, il Consiglio Comunale straordinario aperto alla partecipazione del pubblico con all'ordine del giorno l'argomento "Un'etica della responsabilità individuale e collettiva come condizione per la ripresa del Paese", organizzato in occasione della visita pastorale del Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze.
La seduta del Consiglio, introdotta dall'intervento di apertura della Presidente, ha poi visto il discorso dell'Arcivescovo Betori, che ha ringraziato per l'ospitalità ricevuta e per la volontà del Consiglio Comunale di organizzare questa seduta con il vescovo durante una sua visita ufficiale, un'iniziativa non dovuta e per questo quindi di valore e significato maggiori proprio perchè voluta da entrambi.
Betori ha poi parlato del punto di vista della Chiesa sull'attuale crisi economica globale, le cui cause risiedono anzitutto in una crisi etica della società. La riscoperta della centralità dell'uomo, del bene comune, della solidarietà e della sussidiarietà, i valori imprescindibili da mettere al centro per rinnovare profondamente al società ed imboccare l'uscita dal tunnel nel quale ci stiamo trovando.
Gli interventi che si sono susseguiti, durante i quali hanno preso la parola i rappresentanti di Istituto Comprensivo, Suore di Maria SS. Bambini, Consiglio degli Stranieri, AUSL 11, Associazione Polis, CGIL, il consigliere provinciale del PDL, hanno tutti registrato, pur dai rispettivi punti di vista, una consonanza sull'esigenza di rimettere al centro della vita sociale, economica, amministrativa, l'individuo ed il lavoro, inteso non come mero compenso ma come strumento per la piena realizzazione di sé nell'ottica di contribuire allo sviluppo della società, così come recita proprio la Costituzione italiana. A seguire gli interventi dei consiglieri comunali con il capogruppo del PD, un consigliere e la capogruppo del PDL.
In chiusura, il secondo intervento di Betori, che ricordando come la politica non sia cosa delegabile ad altri, ma un'attività che dovrebbe vedere ciascun cittadino interessarsi per il buon andamento della cosa pubblica. Anche per questo ha ringraziato i presenti ed in particolar modo i consiglieri comunali per il loro impegno ed esortato tutti i cittadini a svolgere un ruolo attivo. Dopo i saluti, il sindaco è intervenuto e ha omaggiato l'arcivescovo di alcune pubblicazioni sul Comune di Certaldo.