Logo dell' Ente

Home Archivio notizie Certaldo saluta i bambini del saharawi

Certaldo saluta i bambini del saharawi

PDF  Stampa  E-mail 
campi-saharawi Anche quest'anno, come avviene ormai dal 1986, il comune di Certaldo ha ospitato per alcuni giorni i bambini saharawi, provenienti dai campi profughi del sud dell'Algeria.
Lo scopo della visita di questi bambini, piccoli ambasciatori di pace, oltre che vivere per due mesi un'esperienza diversa ed emozionante, è quello di mantenere viva nella mente delle persone la loro drastica situazione e i problemi politici del loro Paese.Infatti dal 1975 il popolo del Sahara Occidentale subisce l'occupazione del Marocco, ed affronta una situazione di forzata divisione: una parte vive nei territori del Sahara Occidentale occupati illegalmente dal Marocco, un'altra nei territori liberati della Repubblica Araba Democratica Sahrawi (RASD), mentre il resto della popolazione vive in campi profughi nel deserto algerino nei pressi di Tindouf, in una situazione di ingiustizia.
Il popolo saharawi chiede semplicemente di poter esercitare il diritto all'autodeterminazione, riconosciuto dalle Nazioni Unite il 14 dicembre 1960 con la risoluzione n. 1514.
Il comune di Certaldo ringrazia la Croce Rossa, la Misericordia, Anthos, Auser , SPI, CGIL e la fattoria didattica "Mela Francesca" di Angela Adamo che hanno curato, gratuitamente, la permanenza dei bambini, l'assistenza, la sorveglianza e i momenti ricreativi.
I bambini, infatti, hanno avuto la possibilità di visitare Certaldo, Montaione, Fucecchio, oltre ad andare al mare, in piscina e a divertirsi con varie attività sportive.


In fondo alla pagina l'immagine con i bambini saharawi, le varie associazioni, Giacomo Cucini (assessore alla cultura del comune di Certaldo) e Clara Conforti (consigliere comunale di Certaldo).
Allegati:
Scarica questo file (192 - Gemellaggi.pdf)192 CS - Gemellaggi[comunicato stampa integrale]21 Kb
Scarica questo file (IMG_3793.JPG)Immagine bambini saharawi con associazioni, G. Cucini e C. Conforti[immagine per i mass media]4404 Kb
 
fine