Si è svolta con successo, nella chiesa sconsacrata di San Tommaso e Prospero in Certaldo Alto, gremita di filosofi provenienti da tutta Italia, svolta la sesta edizione del Premio Nazionale di Filosofia. La cerimonia si aperta con un minuto di silenzio per la giovane vittima della strage di Brindisi. I lavori sono continuate con i commenti dei giurati del premio e la lettura delle opere premiate.

La figura del professore Mario Laganà, giurato del premio, è stata ricordata attraverso la lettura dei suoi aforismi. Uno dei momenti più suggestivi della cerimonia, è stato la presentazione delle attività svolte contro l'ndrangheta da Francesco Saverio Alessio e Federico La Sala. Il primo soprattutto che, attraverso i suoi testi, fa una lotta filosofia e culturale contro la criminalità calabrese. Quest'ultima lo ha costretto ad abbandonare la sua terra natia San Giovanni in Fiore (Cosenza), a causa delle continue minacce ricevute. Le targhe del Premio sono state consegnate dalle ragazze dell'Associazione Elitropia vestite con i costumi medioevali.

Questi i premiati della sesta edizione: Sezione Aforismi; primo Paolo Razzano, secondo Paolo Bianchi, terzo Simone Magli; Sezione Paradossi: Arturo Montieri, Gabriele Martufi, Franco Casadei; Sezione Haiku: Stefania Raschillà. Sezione Koan: Salvatore Spinò; Sezione Rivista Filosofica: Liberazioni – Rivista Di Critica Antispecistica; Sezione Saggio Filosofico: Vincenzo Sorrentino " Il Potere Invisibile", Miriam Rocca "Il volto femminile della filosofia". Premio Speciale A Federico Sollazzo per "Totalitarismo, Democrazia, Etica Pubblica". Sezione Premio Speciale di Filosofia: Federico La Sala - Michele Borrelli – Francesco Saverio Alessio. Sezione Premio Pratiche Filosofiche: Fulvio Sguerso - Doiè (Centro di Ricerca per la filosofia pura e applicata).