Anche se tutti lo conoscono come "il cantiere comunale", il suo nome è "Centro operativo", ha sede in via del Bosco e, come dice il nome, è il centro attraverso il quale il Comune opera dando risposta a tante esigenze: delle scuole, delle associazioni, dell'ente comunale stesso e della collettività tutta. Come installazione e riparazione di segnaletica, illuminazione pubblica, manutenzioni stradali, manutenzione del verde pubblico, manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici pubblici, delle scuole, ecc...
Dalla semplice sostituzione di una lampada fulminata su un lampione al rifacimento completo dell'impermeabilizzazione della Saletta di via 2 Giugno, gli operai specializzati del cantiere comunale hanno eseguito nel corso del 2011 ben 3.581 diversi interventi, soprattutto nel settore della manutenzione stradale (3.000 ore lavorate), delle scuole (2.300 ore), del verde pubblico (2.600 ore per tenere in ordine 100.000 metri quadri di aree verdi e 8 km di cigli stradali urbani). Ben 2.900 infine le ore dedicate all'allestimento e disallestimento spazi per le decine di iniziative che ogni mese quasi sia il Comune che le Associazioni organizzano per la cittadinanza, "Mercantia esclusa", ci tengono a precisare, perchè contabilizzare Mercantia vorrebbe dire aprirebbe un altro capitolo a sé, che coinvolge tutto il Centro operativo, da maggio a luglio.
I dipendenti inqudarati, coordinati dal geometra Stefano Costagli, nel 2011 erano 14, tra cui uno di categoria protetta, così articolati: 1 amministrativo, 3 falegnami, 3 giardinieri, 3 elettricisti, 2 addetti segnaletica, 2 muratori, 1 idraulico; oltre un addetto di altro settore che segue le revisioni dei mezzi.
I dati 2011 del Centro operativo sono quelli del primo anno di riorganizzazione del servizio, che ha visto l'inserimento del geometra Costagli e la creazione di una Posizione Organizzativa affidata al Geometra Paolo Ciampalini. L'Assessore Roberta Ceccherini ed i due tecnici hanno così spiegato l'operazione: "Gli operai del cantiere sono il volto ed il simbolo stesso del Comune fra la gente, perchè raccolgono le voci e spesso anche le lamentele dei cittadini, ma è importante che si capisca che il loro lavoro ed il loro intervento non è solo per le emergenze, che non si può fare una segnalazione ed aspettarsi che nel giro di poche ore venga eseguita, perchè in un momento di scarsezza di risorse dobbiamo per forza di cose puntare sulla programmazione del lavoro. Abbiamo riorganizzato il Centro a partire dalla programmazione, per ottimizzare gli spostamenti ed aumentare la produttività, passando da una cultura dell'emergenza ad una cultura della collaborazione organizzativa. Abbiamo diviso il paese in zone per organizzare al meglio le manutenzioni del verde pubblico, abbiamo chiesto alle associazioni di informarci per tempo delle loro iniziative, e contiamo di offrire ai cittadini quanto prima un calendario degli interventi programmati, in modo che possano consultarlo per vedere se l'intervento che suggeriscono è già in programma prima di attivarsi per un'eventuale segnalazione. I dipedenti comunali sono una risorsa preziosa, abbiamo aumentato l'efficienza e ridotto i costi valorizzando le loro professionalità e contiamo di poter dare presto conto di altri miglioramenti".
Certaldo, giovedì 8 marzo 2012