Novelle del Boccaccio, Dioneo chiude in risa la IV giornata
Articolo
Venerdì 24 febbraio, ore 21,30, presso la Limonaia in Certaldo Alto, nuovo appuntamento con il ciclo di "Si racconta le novelle del Boccaccio" con la decima ed ultima della quarta giornata del Decameron. La quarta giornata, tutta incentrata sugli amori finiti tragicamente, si chiude invece con una novella amorosa a lieto fine poiché, come avviene in tutto il Decameron, Boccaccio fa narrare a Dioneo l'ultima novella di ogni giornata dandogli licenza di variare il tema prestabilito.
Questo il "sommario", scritto da Boccaccio, della novella che verrà letta venerdì 24 febbraio "La moglie d'un medico per morto mette un suo amante adoppiato in una arca, la quale con tutto lui due usurai se ne portano in casa. Questi si sente, è preso per ladro; la fante della donna racconta alla signoria sé averlo esso nell'arca dagli usurieri imbolata, laonde egli scampa dalle forche e i prestatori d'avere l'arca furata sono condannati in denari".
Il progetto cultural-teatrale "Si racconta le novelle del Boccaccio" de L'Oranona Teatro, formazione diretta da Carlo Romiti all'interno dell'Associazione Polis, si propone di leggere le novelle del Decameron in versione integrale, per pochi ma attenti spettatori.
Voce narrante: Filippo Belli; Intermezzi musicali: Blerim Guri, chitarra acustica. Regia di Carlo Romiti. Musiche di Damiano Santini.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0571 663580 o info@oranona.it