Il bocciodromo diventerà un centro aggregativo e sociale

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BOCCIODROMO - icona webNovità all'orizzonte per il bocciodormo di piazza Pertini a Certaldo, struttura che da decenni viene vissuta al suo interno, ogni giorno della settimana, da centinaia di persone soprattutto pensionati, che intorno al gioco delle bocce si ritrovano sia per giocare che per conversare e trascorrere il loro tempo.
L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giacomo Cucini, proseguendo nella sua azione di riqualificazione delle aree sportive e sociali del paese, ha approvato un progetto di fattibilità tecnica ed economica - importo previsto 490.000 euro - per l'abbattimento della struttura attuale e la realizzazione di una completamente nuova ma assai più ampia per dimensioni e funzioni.
Il progetto prevede la costruzione di un nuovo fabbricato in sostituzione di quello esistente che verrà demolito e rimosso. Nel nuovo edificio ci saranno due aree funzionali distinte: una ludico-sportiva con la presenza della pista per il gioco delle bocce ed una con area ricreativa con tavolini e locale ristoro e bar. Il progetto prevede la riqualificazione ed il recupero del percorsi esterni all'interno del Giardino Pubblico e di collegamento con le aree limitrofe ed il parcheggio. Il nuovo edificio avrà una struttura portante con una copertura in legno lamellare, che potrà ospitare impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sia solare termico che fotovoltaico, impianti che potranno integrare l'impianto di riscaldamento e ridurre così in modo considerevole di consumi.
"L'approvazione del progetto preliminare ci permette di inserire il nuovo bocciodromo nella pianificazione investimenti - spiega il sindaco Giacomo Cucini - in modo da poter poi prevedere l'investimento e la realizzazione, come stiamo facendo per le altre opere pubbliche. L'idea del nuovo bocciodromo non è un semplice rifacimento dell'attuale. Vogliamo costruire un centro di aggregazione sociale intorno al gioco delle bocce. Il tendone attuale era datato, difficile da riscaldare e senza spazi sociali. Ringraziamo l'associazione Arci Caccia che gestisce da anni questo spazio: è stato confrontandoci con loro che abbiamo definito questo progetto di ampliamento che tiene conto di una realtà sociale in evoluzione. Se il nuovo spazio manterrà come caratteristica principale il gioco delle bocce, avrà però anche spazi di aggregazione diversi, per la conversazione, il gioco delle carte, etc ed ipotizziamo anche una copertura che consenta di poterlo sfruttare anche come grande salone per altre attività; per dare risposte ad una fascia di terza età in aumento ed in evoluzione. Più in generale, proseguiamo così gli investimenti per riqualificare gli spazi e con questi la qualità e le opportunità di aggregazione e socialità sul nostro territorio, che vogliamo sempre più accogliente, inclusivo e vissuto"
Ultimo aggiornamento ( Venerdì 24 Gennaio 2020 14:13 )