Cipressi "distrutti", l'Assessore Ceccherini replica con sdegno: "Accuse gratuite e forzate"

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Manutenzioni alberi sporgenti - ridL'Assessore all'ambiente, Roberta Ceccherini, appreso stamani dai giornali che un cittadino ha denunciato un presunto scempio di cipressi secolari fatto dai mezzi del Comune di Certaldo, dopo aver raccolto tutte le informazioni del caso, replica con forza e sdegno alle accuse rivolte all'Amministrazione comunale ed ai propri dipendenti, impegnati nelle manutenzioni degli alberi e del verde lungo le strade:
"A seguito delle accuse mosse a mezzo stampa, riguardo il presunto scempio di cipressi secolari in località Bacio compiuto dai mezzi dell'Amministrazione, ci teniamo a replicare che si è trattato di una regolare, autorizzata e controllata operazione di messa in sicurezza delle strade da parte dei nostri operatori – spiega l'Assessore – che non ha niente a vedere con quanto è stato scritto. Anzitutto sono state interessate poche piante, non secolari, e solo per quei rami che oggettivamente sporgevano sulla strada venendo a costituire un reale pericolo per auto e moto in transito. I rami tagliati, per problemi legati alla disponibilità di personale e mezzi, potevano essere raccolti solo il giorno successivo ed erano quindi stati adagiati ai margini della strada, non nel mezzo come compare nella foto inviata ai giornali, segno che qualcuno li ha messi lì per consentire una polemica fine a se stessa. Non a caso, stamani, i rami tagliati erano già stati tolti, come si vede nella foto che alleghiamo.

Raccontati i fatti – conclude l'Assessore – è evidente non solo che nessun albero secolare è stato oltraggiato, ma anche che tagliare rami sporgenti in senso orizzontale ai cipressi che notoriamente crescono in verticale non costituisce un danno paesaggistico, mentre cittadini e turisti che passeranno potranno ora sì transitare in sicurezza e godersi il panorama toscano, perlomeno quello tenuto in ordine da chi ne è proprietario.

Sulla mancata manutenzione delle piante infatti, che ha portato alla necessità di questi tagli, invitiamo l'estensore della missiva a rivolgersi con altrettanta determinazione ai privati frontisti, ovvero i proprietari di terreni e relative piante ai quali il regolamento di polizia rurale impone di tenere in ordine la vegetazione. Cosa che, troppo spesso invece, non avviene, col conseguente intervento della pubblica amministrazione che, con i soldi di tutti, deve supplire a queste inadempienze. E magari poi essere anche trattata con male parole".

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comunicato stampa integrale

fotografia per i mass media


Ultimo aggiornamento ( Mercoledì 24 Agosto 2011 14:55 )