Emergenza Covid-19: politica unita per la raccolta alimentare

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RACCOLTA ALIMENTARE CC CERTALDO ICONA"Il consiglio comunale non poteva restare fermo di fronte al nemico. Così, di fronte ad un evento talmente drammatico da coinvolgere la vita e la salute delle persone, che ha comportato problemi economico-finanziari nella maggior parte delle famiglie, abbiamo deciso di dare il nostro contributo e metterci materialmente al servizio della comunità".
Così Romina Renzi, Presidente del Consiglio Comunale di Certaldo, spiega l'idea di organizzare e presidiare di persona una raccolta alimentare nei giorni del 3 e 4 aprile di fronte ai due supermercati esistenti sul territorio comunale di Certaldo, ovvero Coop ed Eurospin. Una raccolta resa nota solo alla fine, per evitare che qualcuno uscisse di casa appositamente per questo motivo; raccolta rivolta quindi solo a chi aveva già programmato di uscire per motivi di necessità andando a fare la spesa.
"Credo che nella nostra realtà comunale il Consiglio abbia dato prova di quanto sia utile al momento abbassare la bandiera delle ideologie e unirsi per lottare la stessa battaglia contro il Covid-19. Questa esperienza contro il male – dice Romina Renzi – sta avendo anche effetti positivi: ci sta insegnando la pari dignità degli esseri umani, ha rimosso ogni maschera sociale e ci ha messi tutti sullo stesso piano, sconfiggendo l'indifferenza. Gli ottimi risultati raggiunti con questa raccolta testimoniano grande vicinanza e solidarietà tra cittadini. Ringraziamo la cittadinanza, le associazioni Croce Rossa Italiana, Misericordia, Prociv Arci, Caritas, Auser, per il loro ausilio nella raccolta, il loro lavoro in questa emergenza, e perché renderanno poi possibile la distribuzione dei pacchi alimentari; i negozi Coop ed Eurospin che ci hanno consentito di fare questa attività. Ringraziamo l'assessore Jacopo Masini che ci ha coadiuvati ed il sindaco Giacomo Cucini per averci sostenuto in questa iniziativa e per il suo impegno in prima linea, anche con le informazioni che ogni sera diffonde alla popolazione rendendola edotta della situazione attuale. Un pensiero particolare va poi alla consigliera Arianna Migliorini, che non ha partecipato fisicamente alla raccolta perché impegnata in prima linea nella sanità, e con lei a tutti i medici, infermieri, il personale sanitario e i volontari che sono "in trincea" e mettono a rischio la propria vita per salvarne altre. Il consiglio comunale c'è e non lascerà soli i cittadini, non solo intervenendo sulle decisioni che l'amministrazione gli porterà sul banco, ma anche materialmente si darà da fare per sostenere tutta la cittadinanza. Ed ora, conclusa questa raccolta, ogni consigliere tornerà a casa propria e ci resterà, adempiendo così al dovere cui ogni cittadino, in questo periodo, è chiamato".
Ultimo aggiornamento ( Giovedì 30 Aprile 2020 17:52 )