Pasto sociale: aiuto quotidiano per l'autonomia, contro l'emarginazione

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Francesco Dei - IMG 4503 ridCompie 10 anni il servizio del "Pasto sociale" che l'Azienda per i servizi alla persona Egiziano Giglioli produce e, in collaborazione con le associazioni di volontariato, consegna a domicilio.
Il servizio prende le mosse già nel 2006, anno della trasformazione giuridica del Centro Giglioli da IPAB (Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza) in Azienda pubblica di servizi alla persona, che fa sì che la Giglioli possa svolgere, accanto all'attività tradizionale di assistenza socio sanitaria ad anziani, altri servizi rivolti a "persone in stato di bisogno". In collaborazione con il Sindacato Pensionati e l'Assessorato al sociale del Comune di Certaldo, viene ideato il "progetto pasto sociale" e viene poi attivato nel giugno 2007, in collaborazione con la Prociv Arci, la consegna a domicilio, ampliato poi ulteriormente, dal 2010, con il protocollo di intesa siglato con Auser Verde, Spi CGIL, CRI e Misericordia.
Dai 139 pasti a domicilio erogati nel 2007 a 9 utenti, si è passati ai 3.830 pasti erogati nel 2016 a 20 utenti, toccando nel 2015 il massimo di 40 utenti. Il pasto consiste in primo, secondo, contorno, pane, frutta. Il costo lordo del pasto per l'utente è oggi di 9,50 euro nei feriali, 10,50 nei festivi, con riduzione di 1 euro per gli iscritti all'albo benefattori della Giglioli o alle associazioni di volontariato aderenti all'iniziativa.
Si tratta di un servizio tanto semplice quanto utile, che nasce per sopperire all'impossibilità fisica, psichica, organizzativa dell'utente per la gestione autonoma del "momento pasto", intendendo sia la preparazione che l'approvvigionamento delle scorte alimentari. Si rivolge alle persone sole, anziane e non, o alle famiglie che assistono anziani o persone con handicap o si trovano in stati di necessità temporanea. Il pasto può essere richiesto e consumato ogni giorno dell'anno, sia presso la RSA Giglioli di Via dello Spedale, n. 3, nella sala pranzo negli orari previsti per gli ospiti, che a domicilio con consegna diretta nel rispetto del protocollo HACCP per la conservazione dei cibi. In entrambi i casi, la persona in difficoltà entra così in contatto con i volontari delle associazioni o con il personale della Giglioli, ricevendo così, insieme al pasto, anche un contatto che evita il rischio di isolamento ed emarginazione che spesso si accompagna alle situazioni di disagio.
Per informazioni, si può contattare il Centro Giglioli tel. 0571 668120 / 667502 o lo Sportello Sociale del Comune di Certaldo, tel. 0571661285
Ultimo aggiornamento ( Lunedì 12 Novembre 2018 11:08 )