Avviso Pubblico, i Sindaci dell'Unione aderiscono alla Marcia Nazionale

Stampa
 
avviso pubblico logo webAvviso Pubblico, i Sindaci dell'Unione aderiscono alla Marcia Nazionale di venerdì. A Polistena e Gioiosa Ionica l'associazione organizza la prima Marcia Nazionale degli Amministratori Sotto Tiro. Laura Rimi: "Segno tangibile di vicinanza agli Amministratori colpiti da atti intimidatori"
 
Una Marcia Nazionale per manifestare in modo attivo la solidarietà nei confronti di tutti gli Amministratori colpiti da atti intimidatori. Ma anche un'occasione per confrontarsi sui numeri e le caratteristiche di un fenomeno che mette a repentaglio la legalità e la democrazia nelle realtà locali. Questa l'iniziativa promossa dall'Associazione "Avviso Pubblico" per venerdì 24 giugno a Polistena e a Gioiosa Ionica (RC), due comuni guidati da giovani Sindaci che hanno ricevuto pesanti minacce e intimidazioni, e nei cui confronti i Sindaci dell'Unione Circondario Empolese Valdelsa e i Referenti della Legalità nei rispettivi Comuni intendono esprimere la loro adesione e il loro pieno sostegno, anche in risposta ad un preciso appello formulato dall'ANCI e dal presidente di "Avviso Pubblico", Roberto Montà.
L'iniziativa, che prevede due momenti distinti ma complementari (la Marcia è prevista al mattino a Polistena, mentre nel pomeriggio ci sarà la presentazione a Gioiosa Ionica del Rapporto Amministratori Sotto Tiro 2016), rappresenta l'ennesima dimostrazione della vitalità associativa di "Avviso Pubblico", impegnata da quattro anni ormai in una preziosa opera di sensibilizzazione e di monitoraggio di un fenomeno che lo scorso anno ha registrato numeri impressionanti: più di un caso al giorno nel 2015, con dati in crescita nel primo trimestre 2016. Incendi, proiettili, aggressioni e minacce sono il segno di un vero e proprio assedio criminale, che riguarda non solo il Sud Italia ma anche il Centro e il Nord.
"Il fatto che la nostra zona non sia stata interessata finora da questo drammatico fenomeno - spiega Laura Rimi, referente provinciale di "Avviso Pubblico" - non deve indurci ad abbassare la guardia".
"L'adesione dei Comuni dell'Unione alla Marcia - prosegue Rimi - vuole essere un segno tangibile di vicinanza agli amministratori Sotto Tiro, affinché non si sentano soli, e contemporaneamente d'incoraggiamento ad andare avanti, affinché possano chiedere provvedimenti per la loro sicurezza e protezione."
"Essa, inoltre, vuole essere anche un segnale di difesa della democrazia e della legalità, perché gli atti intimidatori non sono mai fatti privati, ma un dramma pubblico che riguarda la qualità stessa della democrazia e, di conseguenza, la vita stessa dei cittadini. Infatti, per chi ricopre incarichi istituzionali, la possibilità di svolgere il proprio lavoro con libertà e sicurezza, senza condizionamenti da interessi particolari o criminali, è fondamentale per esercitare il bene della comunità che rappresentano. Ringraziamo Avviso Pubblico che è riuscita ad organizzare una manifestazione così importante".
 
(Fonte: Comunicato stampa diffuso dal Comune di Castelfiorentino, 21/06/2016)
Ultimo aggiornamento ( Lunedì 12 Novembre 2018 11:34 )