Poesia e illusioni di vita, tra terra e mare, con "Acquasanta"

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Mercoledì 6 aprile, ore 21, va in scena "Acquasanta", testo e regia di Emma Dante, con Carmine Maringola. Lo spettacolo è l'ultima produzione della nota autrice palermitana, che con la sua compagnia "Sud Costa Occidentale" è considerata a tutti gli effetti un simbolo del rinascimento culturale di Palermo, ed è da un decennio almeno una delle autrici e registe più ricercate del panorama teatrale italiano.
 
Lo spettacolo si basa su un testo "impegnato" che narra del vivere, dei diversi punti di vista che un uomo può avere sulla propria esistenza e sulla difficoltà del cambiare contesto e habitat.
Acquasanta è il primo spettacolo della cosiddetta "Trilogia degli occhiali" scritta e messa in scena da Emma Dante, tre spettacoli – Acquasanta, Il castello della zisa, Ballarini – che se dal punto di vista narrativo sono indipendenti, si legano tra loro per le tematiche della marginalità, della povertà, della vecchiaia e malattia. Con i protagonisti che indossano sempre degli occhiali, strumento e pretesto per calarsi in un mondo di luci ed ombre.
Protagonista di Acquasanta è "O' Specchiato", un personaggio allegramente infelice, che si ancora sul palcoscenico a prua di una nave immaginaria. Esperto nel manovrare gli ingranaggi che muovono la nave, 'o Spicchiato si salva dalla finta burrasca che mette in scena per rievocare i ricordi della sua vita di mezzo mozzo. È imbarcato dall'età di 15 anni e da allora non scende dalla nave.
 
"Non crede alla terraferma, per lui è un'illusione – spiega Emma Dante – sopra la sua testa pende il tempo del ricordo: una trentina di contaminuti ticchettano inesorabili. Poi suonano e tutto tace. Il mare smette di respirare e 'o Spicchiato rivive l'attimo orribile dell'abbandono. Un giorno la nave salpa senza di lui, lasciandolo solo e povero sul molo di un paese straniero: la terraferma. Proprio lui che senza la nave si sente perso, lui che ha votato la sua vita alla navigazione, che giorno e notte ha bisogno di parlare con il suo unico grande amore: il mare. Le voci della ciurma, del capitano, gli rimbombano nella testa e 'o Spicchiato, cantastorie, tira i fili dei suoi pupi. Ma a forza di aspettare, il mozzo, diventa di legno come polena di un vecchio galeone".
Uno spettacolo poetico e sognante, per riflettere sui dettagli della vita e sull'immensità dell'infinito, che solo prendendo le distanze dalla materialità del mondo, come chi vive su una nave riesce fare, si possono riuscire ad apprezzare.
 
INFO
Teatro Multisala Boccaccio
mercoledì 6 aprile 2016, ore 21.00
ACQUASANTA
testo e regia di Emma Dante
con Carmine Maringola
Ingresso (intero) euro 22, ridotto Soci Coop e ChiantiMutua euro 20, ridotto under 35 e over 65 euro 18, ridotto studenti delle scuole di Certaldo, Colle Val d'Elsa, Poggibonsi euro 12,00. Diritto di prevendita euro 2
Per maggiori informazioni: www.multisalaboccaccio.it
tel. 0571 664778
Con preghiera di diffusione
Credits foto: Compagnia Emma Dante
Ultimo aggiornamento ( Venerdì 15 Aprile 2016 10:25 )