IL BELLO DEL LIBRO - I° Festival del libro illustrato

Stampa
IL BELLO DEL LIBRO - ICONA WEB"Il bello del libro": il Festival di chi ama libri, illustrazioni e immagini. A Castelfiorentino e Certaldo il 1° Festival del Libro Illustrato, 9 – 17 aprile. Eventi in musei, biblioteche, chiese e palazzi storici: Caffè letterari, videoconferenze, mostre, incontri e laboratori rivolti al pubblico di tutte le età. Grande attenzione alle tematiche sociali
 
VALDELSA (FI) - Caffè letterari, videoconferenze, laboratori, incontri con gli autori, mostre permanenti. Da sabato 9 aprile a domenica 17 aprile il cuore della Valdelsa fiorentina si anima con "Il Bello del Libro", 1° Festival del Libro Illustrato, che invaderà letteralmente musei, biblioteche, chiese e palazzi storici di Castelfiorentino e Certaldo (FI), con un nutrito calendario di eventi culturali per tutte le età.
Organizzato dal Lions Club Certaldo Boccaccio (club di riferimento dell'area di Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montaione), in collaborazione con i Comuni di Certaldo e Castelfiorentino, il Festival, presentato stamani a Empoli nella sede dell'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa, nasce da un'idea di Massimo Tosi e Gloria Pampaloni, rispettivamente direttore artistico e direttore tecnico della rassegna. Presenti il presidente del Lions Club Certaldo Boccaccio, Filippo Ciampolini, gli assessori alla cultura dei Comuni di Castelfiorentino, Claudia Centi, e di Certaldo, Francesca Pinochi, il direttore artistico Massimo Tosi, il direttore tecnico Gloria Pampaloni.
 
In omaggio ai Comuni ospitanti, il Festival del Libro Illustrato avrà anzitutto una doppia inaugurazione: nella medesima giornata di sabato 9 aprile, è prevista infatti una presentazione del festival al mattino al Museo Be.Go. di Castelfiorentino – ore 11.00, e una nel pomeriggio al Palazzo Pretorio di Certaldo – ore 17.30, con possibilità di visitare le mostre permanenti allestite sia nei due poli espositivi che nell'Oratorio di San Carlo di Castelfiorentino. Quest'ultimo accoglierà, in particolare, una mostra del maestro Roberto Innocenti, illustratore di fama internazionale (vincitore nel 2008 dell'Hans Christian Andersen Award) che oltre ad esporre le sue opere (favole e racconti illustrati mediante tavole raffinate, realizzate con la tecnica dell'acquerello) interverrà a Castelfiorentino in occasione di due eventi: domenica 10 aprile al Museo Be.Go., durante la presentazione di un'esperienza di grande impatto emotivo che riguarda alcune bambine affette da sindrome di Rett e lunedì 11 aprile al Ridotto del Teatro del Popolo, dove incontrerà personalmente gli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Un'opportunità imperdibile per scoprire i mille segreti della carriera di questo artista (la cui modestia è pari solo alla sua notorietà) famoso tra l'altro in USA per la sue pubblicazioni.
 
Al personaggio di Collodi sono dedicati numerosi eventi di rilievo, in programma a Certaldo, dove ci sarà modo di rivisitare la produzione artistica di uno dei suoi massimi interpreti: Sigfrido Bartolini, artista e scrittore scomparso alcuni anni fa, autore di una monumentale edizione illustrata in occasione del Centenario di Pinocchio, al quale è dedicato sia il primo "Caffè Letterario" domenica 10 aprile (Chiesa SS. Tommaso e Prospero, con una conferenza di Simonetta Bartolini), sia uno dei sei spazi espositivi permanenti che per l'intera durata del festival si potranno visitare a Palazzo Pretorio. All'interno dell'antica dimora dei Conti Alberti, infatti, oltre alle famose incisioni su legno del celebre "Pinocchio" di Collodi (opera del Bartolini), il visitatore potrà spaziare tra gli scatti realizzati dagli studenti Neuruppin e quelli di Certaldo (comunità tedesca cui Certaldo è gemellata) e gli "Sguardi dal mondo" di Paola Ciampalini, che pone al centro del suo obiettivo personaggi incontrati durante i suoi viaggi intorno al globo. Ci sarà modo poi di ammirare alcuni artisti e illustratori emergenti, come il Collettivo Le Vanvere, che cura anche la mostra "Illustratori a Km O-vicoli", gettare uno sguardo alle nuove frontiere della comunicazione (mostra "In... Comunicazione" del gruppo FFLLMM) o ancora prendersi un po' di tempo per i "Riassunti di luce" realizzati dai gruppi fotografici Fotoclub 24/36 di Certaldo e "Giglio Rosso" di Castelfiorentino.
 
Previsti, come accennavamo a proposito di Certaldo, anche momenti eminentemente culturali sotto forma di caffè letterari, che si svolgeranno anche in sedi diverse da quelle espositive: Romanello Cantini su l'Encyclopédie di Diderot e d'Alembert e il Catalogus plantarum horti pisani di Michelangelo Tilli (Biblioteca "Vallesiana" di Castelfiorentino) e Francesca Allegri su Boccaccio illustrato da Botticelli a Dalì (Biblioteca "Casa di Boccaccio" di Certaldo), mentre nella Chiesa di SS. Tommaso e Prospero di Certaldo il direttore artistico del festival, Massimo Tosi, terrà una videoconferenza sulle tecniche di rappresentazione dei monumenti con spaccati a volo d'uccello. Rilevante anche lo spazio riservato ai laboratori, per far conoscere ai bambini "come nasce un libro illustrato dall'idea alla stampa", in programma sia a Castelfiorentino che a Certaldo (diretti da Celina Elmi), e quelli organizzati da Promocultura in collaborazione con i genitori sui temi dell'illustrazione e della lettura ad alta voce" (Biblioteca di Castelfiorentino e di Certaldo, mercoledì 13 aprile). Ci sarà, infine, l'opportunità di assistere alla presentazione di varie pubblicazioni. Tra queste, il libro "Il monastero di Santa Maria della Marca" (16 aprile ore 11, Castelfiorentino) come esempio di coinvolgimento della realtà cittadina e di iniziativa volta a favorire il recupero del patrimonio storico artistico.
 
"Il Lions prosegue nel suo essere un'associazione di service, al servizio della comunità locale – ha detto il presidente del Lions Club Certaldo Boccaccio, Filippo Ciampolini – in questa direzione, di recente, le attività si sono allargate all'ambito culturale e coinvolgendo insieme più territori, come avvenuto di recente con il convegno organizzato sulla Via Francigena, tematica trasversale alla Valdelsa, e come avviene adesso nel dare il supporto necessario per concretizzare questa idea venuta da artisti ed editori locali che ha trovato riscontro e interesse da parte dei Comuni di Castelfiorentino e Certaldo. Una iniziativa che rientra anche nel service del nostro governatore Carlo Bianucci, attento alle tematiche giovanili. Il contesto di questo Festival culturale, che sarà anche attento a tematiche sociali, sarà poi anche scenario della tredicesima edizione del Premio "Al servizio degli ultimi", che caratterizza il Lions Club Boccaccio dal 1992 e che presenteremo ufficialmente nei prossimi giorni".
 
"Nel panorama internazionale – sottolineano il direttore artistico del festival, Massimo Tosi, e il direttore tecnico, Gloria Pampaloni - l'editoria italiana si distingue in maniera netta proprio per qualità e tecnica riproduttiva. Non è raro, così, che case editrici italiane medie e grandi editino pubblicazioni per enti e grandi musei stranieri. La lunga tradizione di stampatori si perde nella notte dei tempi e per l'Italia è senza dubbio un vanto."
"Il nostro intento – proseguono - è quindi quello di riflettere sugli illustratori che ancora oggi usano la penna o la matita per evocare immagini legate al mondo della narrativa, ma anche quello di esaminare il disegno didattico che tende a valorizzare i libri d'arte. Proprio questo tipo di editoria, legata alla valorizzazione dei monumenti e delle opere d'arte, si avvale ancora in maniera massiccia dell'opera degli illustratori. Anche in campo fotografico si assiste a un'evoluzione tecnica non indifferente che fatalmente condiziona e arricchisce lo strumento espressivo."
 
"Anche se il Festival è alla prima edizione abbiamo lavorato per coinvolgere il più possibile le scuole, le associazioni e il territorio – ha detto l'assessore alla Cultura del Comune di Castelfiorentino, Claudia Centi – che ringrazio perchè c'è stata una risposta ampia ed entusiasta. Gli eventi si svolgeranno anche alla Biblioteca Vallesiana, per creare un collegamento fra parte bassa e alta di Castelfiorentino, ed vedranno il BeGo, museo accessibile per eccellenza, protagonista di iniziative dedicate a tematiche sociali".

"Tra i pregi di questo Festival c'è sicuramente quello di parlare ad un pubblico di ogni età ed interessato alle più diverse tematiche – ha detto l'Assessore alla cultura del Comune di Certaldo, Francesca Pinochi – e di valorizzare, accanto ad artisti di fama internazionale, artisti locali sia emergenti che già affermati. Tra gli eventi certaldesi ce ne sarà anche uno che valorizzerà i giovani e i loro gemelli tedeschi di Neruruppin, mentre il fulcro delle nostre attività espositive sarà naturalmente in Palazzo Pretorio".

Tutti i presenti hanno poi ricordato come questo festival non sia una nuova "fiera del libro" ma tutt'altro, un evento dedicato al libro e alle immagini e alla cultura che sta alla base della nascita di un libro a che nasce dalla loro diffusione. La conferenza si è chiusa con un invito a tutte le persone curiose e alla ricerca di stimoli culturali a partecipare alle iniziative in programma, che saranno tutte ad ingresso libero (salvo quelle riservate alle scuole) e con l'auspicio che il Festival possa estendersi nei prossimi anni anche su altri comuni dell'Empolese Valdelsa.
 
Per consultare l'intero programma del festival:
www.comune.castelfiorentino.fi.it
www.comune.certaldo.fi.it
 
Ultimo aggiornamento ( Mercoledì 06 Aprile 2016 12:57 )