Certaldo partecipa alla 14a Giornata Nazionale del Sollievo

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La sensibilizzazione alla cultura del sollievo parte dall'attività teatrale della RSA Giglioli

Domenica 31 ore 16 i ragazzi di Guazza Borrana in scena con “Tra palco e realtà (ridere, piangere, riflettere)”

 

Il sindaco Giacomo Cucini ha partecipato ieri, giovedì 28 maggio, alla conferenza stampa, che si è svolta a Roma, di presentazione della 14a Giornata Nazionale del Sollievo promossa dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dalla Fondazione Nazionale “Gigi Ghirotti”.

 Questa iniziativa fa parte della rete delle “Città del sollievo” a cui il Comune di Certaldo ha aderito.

La rete è un progetto della Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti di Genova, nata nel 1975 in memoria del giornalista Gigi Ghirotti che nel 1972, dopo che gli fu diagnosticato un tumore (un linfogranuloma maligno chiamato morbo di Hodgkin) scelse di affrontare pubblicamente la sua malattia: sulla RAI che su La Stampa, si dedicò a descrivere le condizioni, i diritti spesso negati e le difficoltà dei malati nel nostro Paese fino alla sua morte, avvenuta il 17 luglio 1974 all'età di 53 anni.

L’impegno della Fondazione è quello di promuovere e testimoniare, attraverso informazione e iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza, fisica e morale, in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione.

 Anche a Certaldo, grazie alla collaborazione con le associazioni di volontariato che operano nel sociale, è iniziato un percorso di sensibilizzazione sulla cultura del sollievo. Il primo passo è lo spettacolo di Teatro Incontro che si svolgerà domenica 31 maggio, in concomitanza con la 14a Giornata Nazionale del Sollievo. Lo spettacolo “Tra palco e realtà (ridere, piangere, riflettere)” dei Ragazzi di Guazza Borrana andrà in scena alle ore 16 nel salone della RSA Egiziano Giglioli.

Il progetto Teatro Incontro, nato nel 2001, consiste nel coinvolgere attivamente tutte le forze della RSA nella realizzazione di spettacoli e feste: gli ospiti in collaborazione con il personale, i volontari, i familiari e amici preparano costumi, suppellettili, scenografie e accessori utili per lo svolgimento dell’evento, e partecipano anche come attori sul palco.

Ultimo aggiornamento ( Lunedì 12 Novembre 2018 11:48 )