Vandalismo, il sindaco Andrea Campinoti dopo l'escalation di stanotte: “Gesti vili e vergognosi, ma la civile Certaldo sarà più forte ”

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Andrea Campinoti - fascia tricolore ridimensionataDopo la serie di atti vandalici, più e meno gravi, verificatisi dal 18 marzo fino a ieri, nel corso di questa notte Certaldo ha vissuto una nuova serie di incendi dolosi che hanno causato danneggiamenti gravi: un motorino dato alle fiamme, gomme di auto e contenitori della raccolta differenziata bruciati, ma soprattutto il danneggiamento di un autoambulanza della Croce Rossa Italiana.
A seguito di quanto avvenuto, il sindaco di Certaldo Andrea Campinoti esprime la sua ferma condanna per quanto accaduto e la vicinanza e solidarietà sua, della amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza a quanti hanno subito danni.
"Dopo il vile gesto della distruzione dello stand dell'AIL, a marzo, il fuoco nei locali della Croce Rossa di questa notte è veramente inqualificabile, sia per i danni causati che per quelli potenziali: quanto sta accadendo incide sulla tranquillità e serenità di tutti i certaldesi, ma restiamo fiduciosi che il lavoro delle forze dell'ordine assicurerà quanto prima i responsabili alla giustizia ed invitiamo tutti i cittadini che invitiamo a segnalare ogni fatto utile alle indagini. Quanto accaduto non rispecchia affatto la tranquillità e serenità della convivenza civile Certaldo e dintorni – conclude il sindaco – e non consentiremo che questi vili atti danneggino l'alto grado di sviluppo civile e coesione sociale raggiunto su questo territorio".
A testimonianza di questo, il primo cittadino ha subito aderito stamani alla sottoscrizione lanciata dalla Croce Rossa per raccogliere fondi per l'acquisto di una nuova ambulanza, versando personalmente 100 euro ed invitando tutti i certaldesi a dare il proprio contributo, un contributo che, oggi più che mai, ha un valore non solo economico ma anche fortemente simbolico.
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