Più Boccaccio e più tecnologia per attrarre turisti

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Certaldo Alto or - webNovità per il turismo a Certaldo: nuova cartellonistica, internet wi fi, QR Code e sportello bancomat, il tutto rafforzando anche il legame col nome di Giovanni Boccaccio.

Anche se il turismo non è l'economia trainante dell'area, è certamente un settore in crescita e sul quale il Comune di Certaldo intende continuare ad investire, e per farlo intende valorizzare il proprio passato ma anche stare al passo con i tempi adeguandosi alle nuove tecnologie di informazione.

E' quanto ha confermato stamani l'assessore alla cultura, turismo e sviluppo economico, Giacomo Cucini, che ha illustrato le novità che vedranno la luce durante questa stagione turistica: "Ci muoviamo nell'ottica del 2013, il settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, quando Certaldo sarà al centro delle celebrazioni e dell'interesse culturale - dice Cucini - anche per questo, cogliendo l'occasione del rifacimento della segnaletica con la nuova viabilità, abbiamo realizzato dei nuovi e grandi pannelli di benvenuto che si trovano a tutti gli ingressi stradali del Comune, dove accanto all'insegna della Bandiera Arancione campeggia ora un grosso cartello, colore marrone turistico, con scritto "Certaldo, borgo medievale di Giovanni Boccaccio", per informare da subito e chiaramente che Certaldo ha un legame unico e inscindibile col grande novelliere e che ha un borgo medievale da visitare; un pannello che riporta anche lo stemma di tutti i comuni gemellati. Oltre a questo - prosegue Cucini - la nuova viabilità prevede un area di fermata ed una di sosta per i pullman turistici nel borgo basso, la realizzazione di pannelli informativi dotati di QR code per avere informazioni sui telefoni palmari e, in Certaldo Alto, l'attivazione di una connessione internet veloce wifi gratuita e di uno sportello bancomat, realizzato dalla Banca di Cambiano. Sempre in Certaldo Alto, dal 1 aprile è attivo il servizio di informazioni turistiche affidato alla Pro Loco, associazione che si occupa anche di promozione e di incoming".

Tutte iniziative, spiega Cucini, messe in campo per dare più servizi e potenziare quei 22.000 ingressi fatti registrare lo scorso anno nei Musei di Certaldo, una cifra sostanzialmente stabile negli ultimi due anni, anche se, secondo l'assessore, non si deve dimenticare che la promozione passa e deve passare sempre più da strategie e sinergie di area.

"La tassa di soggiorno - spiega Cucini - è stata introdotta in modo concertato e omogeneo in tutti i Comuni del Circondario e la nostra intenzione è che questi fondi servano anche per promuovere politiche promozionali di area, a partire da quelle dell'informazione, perchè è facendo sistema tra tutti gli 11 Comuni che si può far sì che il turista che arriva qui, magari attirato dalle grandi città d'arte toscane, stia sempre di più sul nostro territorio".

Certaldo, martedì 24 aprile 2012
Ultimo aggiornamento ( Giovedì 17 Maggio 2012 15:16 )